Buon vivere e turismo sono da sempre legati: il binomio tra viaggio di scoperta e sapori dei luoghi è un punto di forza per chi vuole apprezzare appieno la cultura e le tradizioni di ciascuna destinazione.

La genuinità e semplicità dei prodotti della terra e del lavoro degli abitanti di Feltre e dintorni, spesso combinate con creatività e maestria, costituiscono i principali ingredienti di una cucina che si mantiene fedele alla storia, attenta al rispetto delle usanze e disponibile ad accogliere innovazioni in grado di esaltarla.

Sono molti i percorsi enogastronomici che arricchiscono l'offerta turistica del nostro territorio, impreziositi da una moltitudine di locali, aziende agricole e imprese cooperative che consentono ai visitatori dal palato raffinato di apprezzare i piatti tipici e le produzioni delle nostre vallate.

FAGIOLO DI LAMON - MELA PRUSSIANA - PATATA DI CESIOMAGGIORE - MAIS SPONCIO - PRODOTTI DELL'ARNIA - MORONI - NOCE FELTRINA

STRADA DEI FORMAGGI E DEI SAPORI DELLE DOLOMITI BELLUNESI

Feltre, Feltrino e Valbelluna

Feltre e il suo territorio circostante, come tutta la Valbelluna, offrono ricchezze culturale per tutti, siate voi semplici spettatori di incantevoli scrigni di tesori o veri e propri intenditori d’arte.

Feltre
Città di confine a nord di Venezia, e a sud del Sacro Romano Impero. Feltre, è un ponte di culture e crogiolo di civiltà. È punto nodale di una delle più importanti vie dell'antichità, la Via Claudia Augusta, arteria stradale d'epoca romana che collegava il mare Adriatico al Danubio. La sua storia millenaria è raccolta nei tre musei del Centro Storico (il Museo Civico, La Galleria d’arte moderna Carlo Rizzarda e il Museo diocesano di arte sacra di Belluno e Feltre). Fra i suoi gioielli al primo posto c’è il Teatro de La Sena, sala da spettacolo ottocentesca chiamata anche la Piccola Fenice perché vi hanno lavorato l’architetto Gianantonio Selva e Tranquillo Orsi, pittore, decoratore e scenografo, che prima avevano operato sulla famosa Fenice di Venezia. Ma da non perdere sono le Torri dell’antico Castello di Alboino, l’area archeologica sotto il sagrato della Cattedrale feltrina, le chiese di San Giacomo e Santa Maria degli Angeli, entro e fuori mura, e nella frazione di Anzù il Santuario dei Santi Vittore e Corona.

Feltrino e Valbelluna

Feltre costituisce anche un ottimo punto d’appoggio per visitare i centri culturali di Mel, Belluno, Treviso, Bassano del Grappa, Possagno la terra del Canova, Vicenza, Trento, le monumentali Ville Venete e le Grandi Dolomiti, monumenti naturali, ma anche per trascorre liete ore e fare piacevoli passeggiate fuori dalla massa indistinta dei turisti nei borghi di Lentiai, Fonzaso, Arsié, Lamon, Sovramonte, Cesiomagiore, Quero-Vas, dove piccoli tesori d’arte ed architettura, quando non enogastronomici vi stupiranno ed affascineranno. E poi, con le guide personalizzate e le spiegazioni di Isabella, ad ogni luogo verrà dato il giusto valore. Basti pensare all’itinerario tematico di San Cristoforo, che vi farà scoprire chiese e santuari di rara bellezza ed importanza come il museo diocesano, i santuari di San Vittore e quello della Madonna del Nevegal; o ancora il percorso archeologico da Lamon al Cadore, studiato appositamente per far conoscere ai nostri ospiti le tracce lasciare dagli antichi abitatori di queste vallate; o ancora, gli itinerari tematici dedicati ai nostri autori, come quello dedicato a Dino Buzzati, ambientato in una vallata misteriosa e suggestiva,  dove è nata la sua ultima opera, “I Miracoli di Val Morel”.

Vi aspettiamo dunque nel Bed & Book Casa Novecento per iniziare con noi un piccolo viaggio alla scoperta di grandi tesori. Vi indicheremo le vie e i modi per conoscere meglio un patrimonio che, siamo certi, non mancherà di stupirvi. Isabella, che è guida turistica della provincia di Belluno, come un'amica saprà consigliarvi, giorno per giorno, cosa vedere e visitare, anche i luoghi meno noti, ma non per questo meno affascinanti.

 

Feltre, Feltrino e territori limitrofi sono palcoscenico, anzi palestra, per moltissimi sport e attività per il tempo libero.Ce n'è per tutti i gusti, per tutte le età ed esperienze, e per tutte le stagioni, tanto per i professionisti che per gli amatori, e pure per i non esperti. Vie d’acqua, laghi, canyon, sentieri, piste e vie ciclabili, itinerari escursionistici, ma anche parchi e aree naturalistiche pianeggianti vi offriranno spunti per gradevoli uscite nella natura, a contatto con paesaggi e scenari ancora intatti, dove potrete sentirvi in perfetta fusione con la nostra terra, e parte integrante dell'ambiente circostante.

Fra le attività en plein air che potrete provare, anche seguiti da guide ed esperti di comprovata esperienza, ci sono il canyoning, passeggiate di nordic walking, volo libero, bicicletta con mezzi a pedalata assistita, urban trekking, escursionismo alpino, pesca sportiva, golf, bird watching.

E da ottobre a maggio, che ne dite di una bella pattinata in allegria nella rinnovata struttura del Palaghiaccio di Feltre? O di escursioni invernali con le ciaspe, magari in notturna assistiti da guide esperte, al chiar di luna? O visite guidate con nature photographer nelle aree del PNDB? Vi aspettiamo per consigliarvi al  meglio sulle vaste opportunità che il nostro territorio offre, e farvi conoscere i partner che potranno guidarvi o farvi apprezzare tutto questo con competenza e in massima sicurezza.

Non dimenticate che il 2018 è stato l'anno dei Mondiali di Parapendio. Vi aspettiamo anche quest'anno per... volare alto con Voi! 

Principali manifestazioni sportive annuali:

DOLOMITIBEERTRAIL
24 ORE DI FELTRE
GRANFONDO SPORTFUL

GIRO DELLE MURA
CRONOSCALATA PEDAVENA-CROCE D'AUNE

BELLUNO FELTRE RUN

Giro del Lago del Corlo (Arsié, loc. Rocca e Giaroni)

Un lungolago percorribile ad anello in circa 3 ore, attraverso le località di Rocca d'Arsié e Giaroni. La sponda destra orografica del Lago di Corlo costeggia alcuni abitati. Fra questi anche quello di Campagna di Rocca d'Arsié, nota per la sua "Casa Museo Maddalozzo". La sponda sinistra è più impegnativa, con alcuni tratti ripidi, ma comunque agevolmente percorribile a piedi, anche dagli escursionisti più piccoli. Interessante è il passaggio per la località di Coste, oggi non più abitata, ma che offre al sguardo curioso uno spaccato architettonico dei tempi andati.

Giro del Lago della Stua (Cesiomaggiore, loc. Val Canzoi)

Si tratta di un percorso ad anello attorno al Lago della Stua (Val Canzoi), composto da leggeri saliscendi, di facile percorribilità, circondati da una variegata vegetazione, ricca di flora e fauna.

Il sentiero è fornito di pannelli informativi, che illustrano i principali aspetti geologici, floristici e faunistici dell’area.

Durante il cammino si potranno vedere gli affioramenti della Dolomia Principale, le azioni dei corsi d’acqua, dei ghiacciai quaternari e dei fenomeni carsici.

Riserva naturale statale Vincheto di Celarda (Feltre, loc. Celarda)

Il Vincheto è una riserva naturale biogenetica e una zona umida di valore internazionale. All'interno dell'area si riscontrano numerose risorgive e stagni d'acqua, residui delle ultime propaggini della grande glaciazione di 10 mila anni fa.

L'ambiente è davvero suggestivo e rilassante, all'interno del parco sono possibili numerose facili passeggiate, dove poter ammirare habitat naturali o rinaturalizzati, recinti di ripopolazione di animali selvatici e domestici, vasche di allevamento di pesci fluviali per la ripopolazione.

Vi si possono osservare numerose specie faunistiche allo stato semi-selvatico o posti in appositi serragli: cervi, camosci, caprioli, e voliere con rapaci e altri volatili.

La vegetazione è rigogliosissima e straordinariamente attraente. I bambini sono i più appassionati frequentatori del Vincheto di Celarda